Mi  voglio  sposare,

cosa devo  fare?

 

Renzo e Lucia, promessi sposi, decidono di contrarre matrimonio. Cosa fanno?

Si recano da uno dei loro rispettivi parroci, presso la parrocchia dello sposo o dello sposa. Manifestano al sacerdote la loro volontà di sposarsi, dopo aver deciso in quale parrocchia celebrare le nozze, concordano con il parroco l’eventuale data e decidono un incontro per avviare la relativa pratica documentale.

Per poter iniziare l’istruttoria della pratica documentale è necessario munirsi preventivamente dei seguenti certificati:

· Battesimo e cresima (con data non anteriore ai sei mesi)

· Atto di nascita

· Residenza

Con questi documenti i due, promessi sposi si recano all’appuntamento con il parroco e iniziano la pratica con la Domanda dei fidanzati alla quale segue la Posizione Matrimoniale (Mod. I) con il relativo esame dei nubendi. Tale esame, protetto dal segreto d’ufficio, per la sua importanza e per la sua riservatezza, viene fatto separatamente e sotto giuramento.

Viene fatta tutta la documentazione relativa: Stato dei Documenti (Mod. XIV), Pubblicazioni di Matrimonio (Mod. VII e eventuale Mod. VIII) nelle parrocchie dei due fidanzati, eventuali Prove Testimoniali di Stato Libero (Mod. V con data non anteriore a sei mesi) se qualcuno dei due ha vissuto dopo i 16 anni in altra diocesi, e, qualora ve ne fosse la necessità, la richiesta di eventuali dispense per le quali sono previsti dei modelli appositi.

Al conclusione della istruttoria matrimoniale, ai fidanzanti viene consegnato un documento: Richiesta di pubblicazione da farsi alla Casa Comunale (Mod. X). Con questo documento i nostri fidanzati si recheranno presso il comune (quello in cui si trova la parrocchia che ha istruito la pratica documentale), per la relativa pratica matrimoniale al civile. Dopo che il comune avrà fatto quanto è di rito, consegnerà un Certificato di eseguite Pubblicazioni Civili, tale documento verrà consegnato al parroco che ha iniziato la pratica.

Se i fidanzati sono di parrocchie diverse, con la richiesta di pubblicazioni civili, verrà dato anche un altro documento: Richiesta di Pubblicazione da farsi in altre parrocchie (Mod. VIII/IX). Tale documento dovrà essere portato al parroco di colui che è di parrocchia diversa da quella che istruisce la pratica, e dovrà poi riprenderlo dopo il tempo richiesto per la pubblicazione ( 9 giorni ) e riportarlo (Dichiarazione di avvenute pubblicazioni Mod. IX ) al parroco che ha iniziato la pratica.

Con tutti questi documenti che si sono prodotti, tutto l’incartamento, accuratamente rivisitato e in busta chiusa, verrà poi consegnato

dal parroco ai fidanzati per portarlo in Curia, presso l’ufficio matrimoniale, per avere il nulla osta. L’addetto diocesano rilascerà

una parte di tutta la documentazione (Stato dei documenti Mod XIV) con il relativo nulla osta della Curia e del Comune che dovrà

essere riportato al parroco della parrocchia dove sarà celebrato il matrimonio.

Con questo documento, finalmente Renzo e Lucia potranno contrarre felicemente le nozze ed essere per sempre marito e moglie!                                                     ( a cura di Mons. Vincenzo Varone )



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